L'edicola del Lazzaretto

Al termine di via Lazzaretto si apre un viale di tigli che conduce a un’area di epoca sei – settecentesca, in cui sorge un’edicola diculto già documentata nel 1721, ora ristrutturata e mantenuta anche grazie ai volontari del Gruppo Alpini di Caronno Pertusella.

L’edicola è dedicata alla Madonna del Carmine e rimanda con il pensiero alle epidemie di peste cinquecentesche o ad altre malattie contagiose come la lebbra, nonché alle persone che ne erano colpite.